giovedì 9 ottobre 2014

Collocazione dell'aggettivo

Pregiatissimo dott.Raso,
tutte le grammatiche concordano nel definire l'aggettivo "quella parte variabile del discorso che si accompagna al sostantivo per meglio definirlo". Non specificano, però, se si mette prima o dopo il nome al quale si riferisce. Posso dire indifferentemente, quindi, "una bella donna" e "una donna bella"? A "orecchio" noto una leggera sfumatura di significato. Può dirmi qualcosa in proposito?
Grazie e cordialità
Sebastiano L.
Brindisi
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Gentile Sebastiano, le grammatiche non specificano il posto che deve occupare l'aggettivo perché si può collocare sia prima del nome sia dopo; è una questione di gusto personale (si tratta di stile, quindi, non di grammatica). Si possono stabilire, tuttavia, alcune "regole". A) l'aggettivo va collocato dopo il nome quando  messo prima la frase non avrebbe senso: ieri ho incontrato il mio ex docente universitario (universitario docente non avrebbe senso); b) si colloca prima del sostantivo quando ha senso generico o indica qualità permanenti, naturali, abituali: un bel panorama, una grande casa, un antico maniero; c) si mette dopo il sostantivo quando si vuol dare maggiore risalto (un maniero antico); quando è participio (casa diroccata); quando è seguito da un complemento (un uomo tardo di mente). Se si tratta di piú aggettivi, questi possono essere collocati prima o dopo il sostantivo o avere il sostantivo in mezzo. Nel suo esempio, quindi, "una bella donna" e "una donna bella", l'aggettivo posto dopo il nome dà maggior risalto alla bellezza della donna.

2 commenti:

Otto ha detto...

Perfetto, dott. Raso.
E per ribadire che la posizione dell'aggettivo dipende da quello che si vuol dire, aggiungo ai suoi quest'altro esempio: un conto è dire "un uomo povero" e un altro è dire "un pover'uomo", alla maniera di Carducci in Davanti San Guido.
Cordialità. Otto

Fausto Raso ha detto...

Grazie, cortese Otto.
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