mercoledì 15 maggio 2013

Strozzare e strangolare


A proposito di “strozzare” dell’intervento di ieri, due parole due proprio su strozzare e strangolare.

I vocabolari attestano i due verbi l’uno sinonimo dell’altro. A voler sottilizzare non è proprio cosí, anche se hanno lo stesso significato “fondamentale”: morire per asfissia. Colui che "strozza" usa le mani; chi "strangola", invece, serra il collo della vittima servendosi di un laccio o di qualche altro “strumento”. A questo punto vediamo ‘esattamente’ il significato di “sinonimia”.

Con il termine “sinonimia” si intende – in linguistica – una corrispondenza semantica di due o più parole, vale a dire una “somiglianza” di significato di due o più vocaboli. Alcuni, in proposito, sono convinti del fatto che “sinonimia” equivale a “identicità”. Così non è: non esistono in lingua italiana (ma neanche nelle lingue straniere) vocaboli che potremmo definire “gemelli”; c’è sempre una piccola sfumatura di significato.



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