lunedì 14 gennaio 2013

Glielo o glie lo?




Un articolo di Angela Frati, della redazione consulenza linguistica della Crusca, sulla grafia univerbata o no di alcuni "pronomi accoppiati".
Si clicchi su: http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistica/domande-risposte/glielo-potremmo-spiegare-cos

Personalmente preferiamo la grafia non univerbata, anche se considerata di uso prettamente letterario o raro, perché, come fa notare il linguista Amerindo Camilli, «la grafia da consigliare è glie lo, glie ne (ecc., nota del redattore) che si conforma a me lo, te ne, ecc. Glielo, gliene sono due eccezioni ingiustificate».

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