domenica 14 ottobre 2012

Esser doppio come le cipolle

Ecco un modo di dire – forse sconosciuto ai piú – che rende magistralmente l’idea di una persona  falsa, ipocrita. Si dice, in particolare, di colui (o colei, ovviamente) che non fa mai capire ciò che realmente pensa, che nasconde sempre qualcosa.  L’origine della locuzione – adoperata in senso figurato, naturalmente – ci sembra quanto mai intuitiva: la persona ipocrita viene paragonata alla cipolla, che si compone di molteplici strati sovrapposti. E a proposito di cipolla, come non accennare a un altro modo di dire, anche questo, forse, poco conosciuto, ma messo in atto da tutti (soprattutto nelle giornate fredde invernali): “coperto come una cipolla”? Si dice cosí, infatti, di una persona che, per ripararsi dal freddo, indossa molti indumenti, uno sopra l’altro. In questo caso, ci sembra evidente, gli indumenti alludono ai vari strati della cipolla.                

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