lunedì 7 maggio 2012

Inadempienza? Voce correttissima






Il “confronto” tra il Dizionario Gabrielli in rete e il “Dizionario Linguistico Moderno”, dello stesso Autore, non finisce mai di stupirci per le contraddizioni. Al lemma inadempienza il vocabolario in rete scrive: «inadempienza
[i-na-dem-pièn-za]
s.f.
Inosservanza di un obbligo assunto: è stato condannato per i. contrattuale». Nel “Dizionario Linguistico Moderno” si legge, invece: «Inadempienza è voce non registrata nei dizionari, come non è citato il suo contrario ‘adempienza’; avendo l’italiano ‘adempimento’ dovrà quindi dirsi ‘inadempimento’; piú comune però ‘inosservanza’». Per quanto attiene ad adempienza, sí, non è voce registrata nel vocabolario Gabrielli in rete, si trova però nel GRADIT, nel Treccani e nello Zingarelli.

3 commenti:

Ines Desideri ha detto...

Gentile Dottor Raso,
ritengo sia utile segnalare - a questo proposito - un'evidente contraddizione presente nel Treccani cartaceo.
"inadempienza: lo stesso che 'inadempimento', ma riferito esclusivamente al soggetto inadempiente: i. di un debitore; chiedere la rescissione di un contratto per i. dell'altro contraente".
"inadempimento: l'inosservanza, anche parziale, degli obblighi imposti da un contratto o, in genere, la mancata esecuzione di quanto formi oggetto di un'obbligazione: i. della clausola di un trattato; i. d'una promessa", ma anche "i. di un debitore".
Notiamo, dunque, che lo stesso esempio è riportato in entrambe le definizioni: "inadempienza di un debitore - inadempimento di un debitore".

Il Dizionario dei sinonimi e dei contrari di Tullio De Mauro considera sinonimi i vocaboli "inadempienza" e "inadempimento" e per entrambi elenca gli stessi sinonimi e gli stessi contrari.

A mio modesto avviso tra le due voci vi è una lieve differenza di significato: si tratta soltanto di una mia ipotesi, non necessariamente condivisibile, dunque.
Con il Suo permesso la esporrò.

Cordiali saluti
Ines Desideri

Fausto Raso ha detto...

Grazie del suo prezioso contributo, cortese Ines. Attendo le sue ipotesi sull'argomento.
Con viva cordialità
Fausto Raso

Ines Desideri ha detto...

Non escludo, gentile Dottor Raso, che "adempimento" indichi l'atto espresso dal verbo (adempiere) e, di conseguenza, il suo contrario "inadempimento" esprima l'assenza dell'atto stesso.
"Adempienza" e il suo contrario "inadempienza" potrebbero rappresentare uno stato.
La scelta di questi vocaboli sarebbe allora giustificata dallo scopo di voler sottolineare il persistere della condizione espressa dal verbo.

Ritengo che entrambe le voci siano corrette, come sono corrette "adeguamento" e "adeguatezza", che hanno comunque diverse sfumature di significato.

La ringrazio dell'attenzione e La saluto cordialmente
Ines Desideri