lunedì 19 marzo 2012

Il dizionario...

Siamo rimasti stupiti nel constatare che molti studenti (e no) non sanno consultare un dizionario (o vocabolario, anche se, a rigore, i due termini non sono proprio sinonimi): si fermano alla prima definizione. Il dizionario, invece, va letto con molta attenzione per non incorrere nella scelta di un termine non appropriato alla bisogna. Scrive, infatti, il linguista Leo Pestelli: «Il dizionario è un libro prezioso da gustare nelle minime pieghe; sono soldi spesi bene. Importantissime quelle abbreviazioni che vi stanno in parentesi, accanto alla voce elencata: sost. agg. pron. avv. tr. intr. rifl.  e  cosí via, che molti saltano per la furia di andare a vedere la definizione, onde poi tanti errori come quello di barattare categoria  ai verbi e usarli attivi quando son neutri e viceversa, o non distinguere i casi in cui lo stesso verbo è transitivo e intransitivo. Cosí  ‘piombare’, transitivo soltanto nel senso di ‘ricoprire’ o rafforzare con piombo, è preso da taluni attivamente anche nel senso di ‘cadere’ a piombo, d’improvviso e violentemente: quel lutto ‘lo piombò’ nella miseria. Il dizionario vuol essere letto con la lente e in pace e il piú adagio possibile, senza fretta di arrivare in fondo. Tanto si sa come finisce. Finisce col sostantivo ‘zuzzurullone’, persona grande e grossa, vogliosa solamente di ruzzare, di girare, di non far nulla: un ‘zuzzurullone’ (quell’ “un”, però, ci lascia un po’ perplessi, ndr) di marito».  E a proposito del verbo “piombare”, leggiamo dal dizionario Gabrielli in rete: «Chiudere, saldare, sigillare con piombo: p. un tubo, un pacco postale Piombare i cristalli di una vetrata, unirli con strisce di piombo Piombare un dente, otturarne la carie con piombo o leghe metalliche e mastici speciali». Bene. Non ci sembra appropriato il verbo “otturare” riferito alla carie. La carie è una malattia che corrode lasciando un… buco. Si ottura il buco, quindi, non la carie. O siamo in errore?


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Levare il vino dai fiaschi

Quest’espressione viene adoperata, ovviamente in senso figurato, quando si invita una persona a fare chiarezza su una questione rimasta in sospeso o a “prendere di petto” e definitivamente una situazione in modo da concluderla. Il modo di dire fa riferimento al vino perché la qualità si verifica solo al momento in cui si toglie dal fiasco e si consuma.

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S. Giuseppe: auguri a tutti i Giuseppi che ci onorano della loro attenzione.

2 commenti:

Giovanna ha detto...

Gentile Dottor Raso,
temo che per molti studenti (e no) non esista soltanto la difficoltà - o meglio il rifiuto - di consultare bene un dizionario, ma anche quella di trovare con la giusta prontezza un vocabolo!
Ci sono giovani che non conoscono l'ordine alfabetico in cui sono riportate le parole, purtroppo ...

Non mi spiego come sia possibile che "zuzzurellone" sia preceduto dall'articolo indeterminativo "un".

Certamente non è in errore, Dottor Raso, per quanto riguarda "otturare una carie": la carie viene eliminata, al suo posto resta un buco ed è questo che viene otturato.

Cordiali saluti

Giovanna ha detto...

Correggo un errore appena commesso: "difficoltà a/nel consultare un dizionario".
Mi scuso.