martedì 23 novembre 2010

Cestinare


Due parole, due, sull’uso corretto di questo verbo derivato di cestino, che alla lettera significa “gettare qualcosa nel cestino (dei rifiuti)” e, con uso figurato, riferito a scritti, “respingere”, “rifiutare” e simili: le lettere anonime saranno cestinate; quell’articolo è stato cestinato dal direttore. Ci sembra un uso improprio del verbo quando si riferisce a cose astratte che non hanno alcun rapporto con il cestino: le tue idee, amico mio, sono tutte da cestinare. I verbi da usare in questo caso, e in altri simili, sono “respingere”, “scartare”, “rifiutare” e simili: le tue idee sono da respingere. Alcuni vocabolari sono dalla nostra parte, altri no. Voi, amici amatori del bel parlare e del bello scrivere, seguite la vostra “coscienza linguistica”.

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